Percorso “STRUMENTI DI DETENZIONE DEL PATRIMONIO E GESTIONE DELLA SUCCESSIONE”

6 CFP – CNDCEC e CNOCDL

 

Il presente Percorso è sviluppato partendo dal presupposto che l’istituto del trust costituisca l’elemento principe per la detenzione del patrimonio familiare ed imprenditoriale e per la conseguente gestione della successione, tanto in vita quanto mortis causa. Esso, in combinazione con i patti di famiglia, consente all’imprenditore disponente di gestire il proprio passaggio generazionale prescegliendo tra i legittimari il proprio “delfino” e consentendogli attraverso l’istituto di tenere indenni della scelta gli altri chiamati all’eredità. Complementari rispetto al trust sono la holding e la società semplice, che possono coesistere in una medesima operazione di ingegneria societaria finalizzata alla conservazione del patrimonio: con essi l’imprenditore/disponente può continuare l’amministrazione dei propri assets, garantendosi gli effetti di relativa unitarietà e segregazione, con i correlati benefici fiscali. Detti istituti sono trattati anche in relazione alle implicazioni fiscali che dovessero derivare da patologie del diritto di famiglia, quali la separazione e il divorzio, nonché avendo riguardo al testamento olografo che il disponente dovesse compiere e alla tutela, anche internazionale, della successione necessaria.

Durata: 6 ore, composte da 6 moduli, ciascuno di 1 ora

Relatore: Avv. Prof. Dott. Luigi Ferrajoli

 

Titolo

Codice Materia CNDCEC

Codice Materia CNOCDL

I

Il trust: caratteri civilistici e tributari e impiego in combinazione con il patto di famiglia

     1.         L’istituto del Trust: fonti normative di riferimento, definizione, soggetti, oggetto ed effetti;

     2.         Le varie tipologie di Trust in relazione ai diversi possibili impieghi dell’istituto;

     3.         La fiscalità del Trust: gli ultimi indirizzi di prassi dell’Agenzia delle Entrate (circ. 34/E del 2022) e gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità.

D.3.12

E.1.26

II

La holding: profili fiscali e relativa creazione con scissione mediante scorporo:

     1.         Le possibili forme giuridiche delle holding: vantaggi e svantaggi di tale veicolo societario;

     2.         Il trattamento fiscale delle holding: regime pex e tassazione agevolata dei dividendi;

     3.         La creazione della holding attraverso la scissione mediante scorporo, alla luce del recente D.Lgs. n. 19/2023, in vigore dal 22.03.2023.

C.5.8

E.2.41

III

La società semplice

     1.         Le società semplici holding;

     2.         Vantaggi e svantaggi delle holding di famiglia nella forma di società semplice;

     3.         La tassazione dei dividendi della società semplice provenienti da una società di capitali: il principio del look through.

D.3.7

E.2.27

IV

Il nuovo Registro Volontario dei Testamenti Olografi

     1.         Il testamento olografo e la relativa disciplina civilistica;

     2.         Il funzionamento del nuovo Registro Volontario dei Testamenti Olografi realizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato e operativo dal 6 novembre 2023;

     3.         Le condizioni ed i vantaggi dell’iscrizione del testamento e le regole di accesso al Registro;

     4.         I negozi giuridici alternativi al testamento.

D.2.5

E.1.26

V

La tutela internazionale della successione necessaria

     1.         L’assenza di tutela internazionale della quota di legittima;

     2.         il Regolamento UE 650/2012 sulla legge applicabile alla successione ed i criteri per individuare la residenza abituale del de cuius;

     3.         la più recente giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.

D.2.5

E.1.26

VI

Gli aspetti fiscali della separazione e del divorzio

     1.         La separazione, il divorzio e la famiglia di fatto: inquadramento civilistico degli istituti;

     2.         I profili fiscali della separazione e del divorzio;

     3.         Gli aspetti fiscali della famiglia di fatto.

D.2.4

D.2.01

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